Formazione alberghiera, ma quanto è importante? E soprattutto come fare corretta formazione alberghiera nel 2024?
Come ormai avrete avuto modo di capire, sono una persona che cerca di essere sempre al passo coi tempi (per quanto possibile!), informarsi sulle nuove mode e trend del mercato ed essere sempre sul pezzo quando si parla di formazione alberghiera.
Proprio a questo proposito vorrei attirare la vostra attenzione sull’importanza di formare il proprio personale in reception ed essere formati voi stessi come direttori ed albergatori.
In passato, ricorderanno i meno giovani, che l’accesso alle informazioni era molto meno facile (parlo prima dei tempi di internet) anche a causa delle poche informazioni che si potevano reperire per il nostro settore alberghiero e quindi si faceva affidamento solo a riviste e libri specifici (anche costosi talvolta).
Internet ha cambiato profondamente anche questo ambito, soprattutto lasciandoci accesso anche a molte nozioni provenienti dall’estero, consultabili in lingua italiana grazie alle estensioni di traduzione automatica di Google Chrome.
Voglio fare alcuni esempi e condividere con voi la mia esperienza di formazione online e non, dalla quale troverete certamente spunti di riflessione o ottimi suggerimenti che spero seguirete; potrete anche darmi suggerimenti voi, qualora conosciate altri strumenti che non ho elencato!
1- Blog di formazione alberghiera
La prima possibile fonte di informazioni che va a sostituire gli articoli cartacei di un tempo sono sicuramente i blog.
Nel tempo ne sono nati molti che parlano di accoglienza e forniscono ottimi argomenti di dibattito, oltre a incanalare nella visione moderna dell’ospitalità i receptionist meno esperti o i direttori di albergo meno aggiornati.
Da tempo seguo il blog di Formazione turismo, nella quale trovo sempre un’ecosistema intero ed una community costruita in maniera eccelsa, sempre pronta a discutere civilmente delle idee proposte e a condividere esperienze e consigli.
Nel blog sono inoltre presenti sezionali con corsi di formazione, università online in tema, master e accademie.
Una vera e propria enciclopedia del turismo!
2- Podcast sulle ultime novità nell’hotellerie
Durante il tempo trascorso in portineria molto spesso, specialmente in questo periodo, mi trovo ad ascoltare podcast di attualità nel ramo alberghiero.
Non ne sono presenti moltissimi, ma sono rimasto piacevolmente sorpreso dal Podcast Ospitalità 4.0 realizzato dai simpaticissimi Marco ed Edoardo, direttori di un PMS per strutture ricettive, Slope, che utilizziamo anche nell’albergo in cui lavoro.
Offrono anche webinar online gratuiti dai quali si carpiscono davvero indicazioni preziose su come snellire il lavoro ed utilizzare bene un software gestionale.
Nelle loro chiacchierate ho sempre trovato argomenti interessati, attuali e provocazioni niente male, che a volte mi hanno dato anche grattacapi nel comprendere se stessi facendo il mio lavoro nella giusta maniera.
Gli episodi sono brevi e coinvolgenti, si danno consigli pratici e mi sento molto in linea con la loro scuola di pensiero. Consigliatissimo per tutti coloro che desiderano investire bene i tempi morti all’accoglienza!
3- Corsi di formazione alberghiera in presenza
Si parla di accoglienza, e dunque come non menzionare i corsi di formazione che si propongono esattamente come modelli da seguire, raccontandoci il lavoro “magico” del receptionist in ogni dettaglio e con ogni segreto.
Quale migliore strumento di un corso in presenza che riesca a trasmettere anche il modo di fare, i comportamenti da mantenere e l’atteggiamento per mettere a proprio agio un cliente che, stanco dal viaggio, cerca di iniziare al meglio la sua rilassante vacanza?
A questo proposito ho sempre ammirato i corsi di formazione tenuti da Teamwork Hospitality, azienda che reputo tra le migliori nel settore, da cui ho carpito gran parte dei segreti che tutt’ora custodisco gelosamente nello svolgere il mio lavoro.
I corsi sono completi ed estremamente affascinanti, si parla di aspetti psicologici e si analizzano finezze alle quali mai un receptionist in erba riuscirebbe a prestare attenzione.
Iscrivetevi e diventate appetibili sul mercato degli staff di hotel!
Quali sono le vostre esperienze? Come giudicate la formazione nel campo alberghiero?
Fatemelo sapere nei commenti qui sotto all’articolo!
Mi chiamo Roberto, lavoro come receptionist e sono da sempre appassionato di ospitalità ma anche di tecnologia e software, un po’ nerd.
Inviami i tuoi racconti e disavventure in reception scrivendo a info@storiedireception.com